Alessandra Mussolini esterna così: «La democrazia consiste nel far convivere diverse culture e il rispetto di diverse storie e posizioni. Liliana Segre – aveva detto la Mussolini – è una figura che dovrebbe essere bonaria, è una nonnina, va nelle scuole, dovrebbe parlare contro il pregiudizio, contro la violenza, ha avuto un dramma umano e quindi dovrebbe rigettare il pregiudizio. Questa commissione è contro il pregiudizio? E poi se invece fomenti l’odio, anche no». Ma anche sì, aggiungo io! Purtroppo non tutti sanno contare fino a dieci prima di parlare.
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