Ospedali nuovamente al collasso, terapie intensive piene, operazioni rimandate per carenza di posti letto, malati oncologici che vedono rimandati interventi vitali… Il dito viene puntato sui No Vax che non vaccinandosi e contraendo il covid hanno bisogno di quei posti letto in terapia intensiva e in parte è anche vero. La domanda è: ma siamo davvero sicuri che, se la nostra sanità pubblica si trova a questo punto, è unicamente colpa dei no vax? Non potevano migliorare la capienza dei reparti sfruttando i mesi in cui la curva pandemica si era abbassata e garantire la normale programmazione ospedaliera? Ci sono malati che non possono attendere, che non ce l’hanno il tempo a disposizione e per loro un mese fa la differenza tra la vita e la morte.
Lascia un commento